mercoledì 12 dicembre 2018

Corte Costituzionale - Sentenza 231/2018 - I provvedimenti di messa alla prova ed estinzione del reato per buon esito della medesima non vanno menzionati nei certificati del casellario richiesti dall'interessato




Secondo il comunicato stampa della Corte Costituzionale, diffuso in relazione alla recentemente emanata sentenza n. 231/2018 (..) È irragionevole, e contrario al principio costituzionale della finalità rieducativa della pena, che i provvedimenti sulla messa alla prova siano menzionati nei certificati penali richiesti dalla persona interessata. La menzione si risolve infatti in 'un ostacolo al reinserimento sociale del soggetto che abbia ottenuto, e poi concluso con successo, la messa alla prova' poiché può creargli “più che prevedibili difficoltà nell’accesso a nuove opportunità lavorative” (..). 

Il Comunicato Stampa è consultabile cliccando QUI, mentre il testo della sentenza n. 231/2018 è consultabile cliccando QUI


Nessun commento:

Posta un commento