lunedì 23 settembre 2013

L'economia globale ed il principio dei vasi comunicanti

Il principio dei vasi comunicanti (Wikipedia)
Su wikipedia, il principio dei vasi comunicanti è spiegato così: "se si versa un liquido in vasi tra loro in comunicazione, anche se di forma diversa esso si dispone allo stesso livello in ognuno dei contenitori" ( per ulteriori informazioni in merito rinvio al seguente link ). L'economia globale è composta da più economie tra loro in comunicazione così come quei vasi, con scambi tra l'una e l'altra, anziché d'acqua, di denaro.

domenica 22 settembre 2013

Sanzionato per passaggio col rosso. Causa Viagra, il Giudice di pace riduce l'importo del 40%.

Tempo fa la polizia municipale di Lerici avrebbe inflitto ad un uomo di mezza età, una decina di sanzioni amministrative, di € 170,00 ciascuna, per aver, in altrettante occasioni, proseguito nella marcia nonostante il semaforo fosse rosso. L'uomo avrebbe proposto ricorso al giudice di pace di Sarzana, difendendosi sostenendo che l'uso del Viagra gli avrebbe causato problemi neurologico-visivi tali da avergli impedito di prender coscienza del colore del semaforo. A parziale accoglimento dl ricorso, il giudice di pace avrebbe confermato le sanzioni, riducendo però l'importo complessivo circa del 40%. 

lunedì 16 settembre 2013

Dopo 8 anni di reclusione risulta innocente

Si chiama Giovanni De Luise. Fu incastrato da una testimonianza e condannato ad una pena della reclusione per 22 anni perché ritenuto responsabile di un omicidio. La somiglianza col responsabile fu tale da indurre il testimone a ritenere che fosse lui. A distanza di anni, il vero responsabile, in cerca di protezione per paura di ritorsioni da parte del clan cui apparteneva, avrebbe confessato scagionando De Luise da ogni responsabilità.

domenica 15 settembre 2013

Il Papa: "Il perdono è l'unica via per uscire dalla spirale del male". Ma, come diceva mio nonno "Chi pecora si fa, il lupo se lo mangia". Lo sforzo dev'essere comune.

Parole razionalmente ineccepibili quelle del Papa. La logica dell'occhio per occhio, cioè nel danneggiare in conseguenza di danni già patiti, non può che creare altri danni. E' solo con la forza della coscienza, con la forza della consapevolezza di ciò che in conseguenza di un danno patito si può evitare di creare altro danno, e fermare, così, "la spirale del male", come la chiama il pontefice, facendo una cosa positiva per tutti. Il problema sta nel fatto che nell'uomo non c'è solo ragione ma anche altro. Ed una coscienza imperfetta, a volte, richiede di controbattere l'offesa anche a scapito del malfattore o altri che nulla centrano. Pertanto è necessariamente uno sforzo collettivo, quello richiesto dal Papa, che in tempi di crisi, pare arduo a causa delle molte coscienze perturbate da problemi di ogni genere: la parte dell'agnello sacrificale non piace a nessuno. Come diceva mio nonno, "chi pecora si fa, il lupo se lo mangia" ed oltre certi limiti, penso che trasformarsi in lupo sia un dovere verso sé stessi. E qui, penso stia la fede: nella volontà di provarci comunque, nella speranza di farcela, nella speranza che le proprie forze, unite a quelle degli altri bastino, nel credere in sé e nel prossimo in tale prospettiva. Personalmente penso che le parole del Papa, siano sagge e meritevoli di essere seguite ma ad una condizione: che siano seguite nel rispetto, in primis, di sé, perché l'esperienza mi ha insegnato che il perdono a senso unico ed illimitato, non serve a granché.

lunedì 2 settembre 2013

Nel 2030 l'economia cinese varrà due volte quella degli stati dell'U.E., parola di Yves Leterme, vicesegretario generale dell'OCSE

Il mercato Europeo ha raggiunto, ora, un livello di saturazione? La Cina ha ampli spazi di sviluppo e nel 2030, la sua economia varrà il doppio di quella del complesso degli Stati Membri dell'Unione Europea. Quindi, se il destino dell'Europa è di fermarsi, quello della Cina è di svilupparsi ulteriormente, fino a che, i suoi abitanti, non raggiungeranno gli standard di benessere di U.S.A. ed Europa o, fino a che, i nostri standard di benessere non si appiattiranno a quelli cinesi, a quel punto, dal punto di vista dello sviluppo economico, l'occidente potrà ricominciare a giocarsela con l'oriente.